VANCOUVER, Columbia Britannica, Feb. 05, 2019 (GLOBE NEWSWIRE) -- tramite NetworkWire -- TransCanna Holdings Inc. (CSE:TCAN: XETR: TH8) (“TransCanna” o la “Società”) ha annunciato con piacere che il 1° febbraio la Società ha accettato il conferimento di un contratto di opzione immobiliare (il “Contratto di opzione”) dal suo CEO, Jim Pakulis, per acquistare un pacchetto composto da terreno, edifici e beni (la “Proprietà”), comprensivo di una struttura di oltre 18.000 m2 su un’area di 26.000 m2 e un’attrezzatura di lavorazione e imballaggio di canapa indiana. In caso di esercizio dell’opzione, il prezzo d’acquisto della Proprietà ammonterebbe complessivamente a $15 milioni pagabili in contanti. Negli ultimi due anni sono stati investiti circa $8 milioni in migliorie degli spazi adibiti a locazione, dando vita a un centro di lavorazione della cannabis verticalmente integrato.
Il venditore della Proprietà, diretto concorrente della Società, è specializzato nella costruzione di strutture per il Dipartimento dell’Agricoltura americano e sistemi HVAC commerciali in tutti gli Stati Uniti e ha quindi apportato autonomamente gli interventi di miglioramento, nella maggior parte dei casi in conformità con gli standard USDA. La struttura è ripartita in diversi reparti: trasporto e distribuzione, estrazione, manifattura, imbottigliamento, vivaio e coltivazione. Subordinatamente all’acquisto della Proprietà, la Società intende affittare gli spazi a una società indipendente che si occupa di test di laboratorio. In grado di ospitare circa 500 dipendenti, operativi su due turni da otto ore secondo necessità, la struttura è situata in una zona adibita alla coltivazione della cannabis nel nord della California.
Fra i progetti architettonici preliminari per un’ulteriore espansione si annovera una serra a due piani totalmente integrata di circa 37.000 m2. In attesa di siglare i documenti definitivi, la Società e il venditore hanno raggiunto un accordo secondo cui quest’ultimo collaborerà con la Società come consulente, offrendo servizi di gestione alla costruzione della nuova struttura, qualora si decidesse di procedere alla realizzazione del progetto.
“Grazie al recente investimento da $8 milioni per migliorare gli spazi destinati alla locazione, questo centro è diventato una delle strutture di lavorazione della cannabis a integrazione verticale più grande di tutto il Canada. Intendiamo utilizzare questi spazi per trasferire le società brandizzate che acquistiamo o creiamo e internalizzarle. In questo modo controlleremo tutta la filiera, dalla coltivazione, al vivaio, alla manifattura fino all’estrazione e distribuzione. Siamo convinti che la coerenza e la portata dell’ecosistema che ne risulterà permetteranno a TransCanna di sviluppare un portafoglio di marchi premium a tutto vantaggio, in ultima analisi, dei distributori e dei loro clienti”, ha dichiarato Jim Pakulis, CEO di TransCanna che, per aggiudicarsi il Contratto di opzione, ha versato al venditore un deposito non rimborsabile di $250.000. Alla firma dell’accordo, Pakulis sarà risarcito di questo importo dalla Società, senza comunque ricevere altri pagamenti. Essendo Pakulis CEO e amministratore della Società, l’assegnazione del Contratto di opzione alla Società rappresenta una “operazione fra parti correlate”, secondo la definizione dello Strumento multilaterale 61-101 - Tutela degli azionisti di minoranza in operazioni speciali (“MI 61-101”). Al momento la Società si avvale delle esenzioni dai requisiti formali di valutazione e approvazione degli azionisti di minoranza ai sensi del MI 61-101, nella fattispecie delle disposizioni delle sezioni 5.5(a) e 5.7(1)(a) del MI 61-101 sul valore equo di mercato della transazione che, coinvolgendo parti interessate, non supera il 25% della capitalizzazione di mercato della Società. Il consiglio di amministrazione della Società ha approvato il conferimento del Contratto di opzione, mentre Jim Pakulis, essendosi dichiarato parte interessata, si è astenuto dalla votazione in merito.
La struttura non possiede al momento la licenza di lavorazione della cannabis, ma la sua acquisizione non è comunque subordinata all’ottenimento di tali permessi. La Società intende infatti avviare il processo di richiesta delle dovute licenze presso le autorità normative a febbraio. Previo ottenimento delle necessarie approvazioni locali, la Società procederà alla richiesta delle licenze anche a livello statale.
Ai sensi del Contratto di opzione, la Società ha tempo fino al 15 marzo per decidere se esercitare o meno l’opzione e completare l’acquisto.
Il finanziamento dell’operazione è in attesa di conferma e sarà annunciato pubblicamente in caso di esito favorevole. La struttura necessità di un investimento di circa $1,5 milioni per terminare gli interventi migliorativi agli spazi adibiti a locazione e diventare completamente operativa.
Se la Società dovesse effettivamente acquistare la Proprietà, dovrà versare una cosiddetta “success fee” (commissione legata al risultato della transazione) equivalente a un massimo di 2.000.000 di azioni ordinarie ad Haywood Securities Inc. a titolo di remunerazione per i servizi di consulenza finanziaria erogati.
Inoltre, la Società ha stipulato un accordo con Haywood Securities Inc. definendo una commissione di consulenza di $110.000 da versare in relazione all’offerta pubblica iniziale della Società tramite l’emissione di 56.255 azioni ordinarie a un prezzo di $1,955 per azione. Le azioni saranno vincolate a un periodo di detenzione di quattro mesi, che si concluderà il 2 giugno 2019.
TransCanna Holdings Inc.
TransCanna Holdings Inc. è una società canadese che fornisce servizi di branding, trasporto e distribuzione a un’ampia gamma di settori, compreso il mercato della canapa indiana, attraverso le sue società interamente controllate in California.
Per maggiori informazioni, visitare il sito internet della Società www.transcanna.com o scrivere a info@transcanna.com.
Per il Consiglio di Amministrazione
James Pakulis
Presidente e Chief Executive Officer
Telefono: (604) 609-6199
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